Incontro dei Franch-Frank 2006 a Cloz

Memorie, avvenimenti, partecipanti, e molto altro ancora del 3° incontro Franch-Frank che si è svolto a Cloz nel 2006 è contenuto all’interno del sito: http://www.franch-frank.net. Ecco di seguito una breve anticipazione. EDITORIALE Eccoci ancora qui. Tre anni sono già trascorsi dall’incontro di Waldmünchen e sembra solo ieri. Si potrebbe dire che il tempo  è volato, ma in questi tre anni ne sono successe di cose! Ce le racconteremo nel prossimo incontro che questa volta si terrà a Cloz, in Val di Non, proprio lì dove è iniziata questa bella, interessantissima e coinvolgente storia dei Franch-Frank. L’intera comunità di Cloz ha sentito il desiderio di far svolgere qui il terzo incontro delle famiglie Franch. Tanto più adesso che il sindaco è “uno dei nostri”, Luca Franch, già presente alle riunioni di Senftenegg 2000 e Waldmünchen 2003. Saremo così tutti coinvolti nella splendida atmosfera del piccolo paese, carico di storia e di ricordi. Sarà anche la festa dell’accoglienza e della simpatia, ospiti dell’intero paese oltre che dell’Amministrazione comunale. L’incontro si terrà nei giorni 29 e 30 aprile e il 1° maggio 2006. La Val di Non ci riserverà il suo aspetto più sfolgorante, quando sarà completamente colorata dai bianchi fiori di melo. Speriamo che il tempo sia bello perché il programma prevede diverse escursioni e diversi pranzi sotto il tendone in piazza. L’Amministrazione comunale di Cloz sta lavorando da qualche tempo per la preparazione di quest’evento nella speranza che sia memorabile come lo sono stati gli altri due. Luca, Sisinio, Gianpietro, Rino, Andrea e tanti altri Franch a Cloz e anche Paolo Basilici da Recanati si stanno dando da fare perché tutto si svolga al meglio. Il sito Internet che avete sotto gli occhi è il primo risultato di questo lavoro, insieme alla pagina dedicata all’incontro presente nel sito comunale di Cloz. Attraverso questi strumenti potremo comunicare, informarci e prenotare servizi. Ma si potrà anche dare un contributo per la buona riuscita della festa. Se qualcuno vuole potrà inserire la propria storia o quella della propria famiglia. Purtroppo il gemellaggio tra Cloz e Waldmünchen, che era una delle idee fondamentali di quest’incontro, risulta irrealizzabile; diciamo per ora. Sarà in ogni caso presente a Cloz una delegazione dei Frank di Waldmünchen e dell’Amministrazione di quella città. L’altro tema dell’incontro consiste nella “rimpatriata” dei Franch d’America, così tanto legati alla propria città d’origine. Stiamo cercando di averli con noi. Li abbracceremo e ci faremo raccontare le loro storie per lo più di lavoro, di dolore, di povertà, di nostalgia. Allora arrivederci tutti a Cloz 2006. Spargete la voce.Vogliamo essere in tanti. Un fraterno saluto.

Cloz, i Franch pronti al raduno

TRENTINO — 27 aprile 2006   pagina 46   sezione: PROVINCIA di Carlo Antonio Franch  CLOZ. In paese c’è un gran fervore di attività e incontri, con tutte le associazioni di volontariato, per preparare la festa dei Franch di tutta Europa e d’America, che avrà luogo da sabato al primo maggio. Per organizzare l’incontro con razionalità è necessario che tutti i partecipanti si prenotino, anche i residenti di Cloz. Ogni Franch può contattare il municipio di Cloz allo 0463 874535, oppure scrivere a comunedicloz@tin.it. Attualmente sono state raccolte 40 prenotazioni di Franch provenienti da Austria e Germania e 20 dall’America. I precedenti incontri europei dei Franch si sono svolti a Seftenegg in Austria il primo luglio 2000 e il secondo a Walmünchen in Germania nell’agosto 2003.  A questi raduni ha sempre partecipato un nutrito gruppo di Franch di Cloz. Karl Heinz, di Walmünchen, è stato il promotore di queste feste. Claudia Franch, di Vienna, e il marito Paolo Basilici, di Recanati, hanno fatto ricerche per dimostrare la consanguineità dei Franch residenti a Cloz e di quelli in Austria e Germania, (spulciando i registri di battesimo della parrocchia di Cloz fino al 1565 e gli archivi di stato) da cui si evince: «La prima notizia certa della comparsa del cognome Franch nel Trentino risale all’anno 1456. Quando, in questo anno, l’arcivescovo di Trento, Giorgio V, volle abrogare i privilegi dei Franch, essi si coalizzarono e lo assediarono per cinque mesi all’interno del castello di Trento, finché egli dovette in cambio della liberazione ritirare l’ordinanza. Il numero dei Franch a causa di questi privilegi economici rispetto ai servi della gleba, cresceva in continuazione. A Cloz si arrivò ad una concentrazione tale da costituire quasi la metà della popolazione locale. L’imperatore Massimiliano II d’Austria, nel 1572, il cinque di marzo, concesse a Michele Franch di Cloz un diploma nobiliare con stemma, che è conservato all’archivio imperiale di Vienna. Lo stemma è costituito da una scala d’oro a cinque pioli, inclinata a sinistra in campo azzurro e due stelle ai due lati. Esso è così spiegato: i cinque pioli rappresentano cinque virtù (fede, coraggio, amore, fedeltà, onore), le stelle simboleggiano la notte in cui è stato compiuto un atto eroico. A quei tempi si commerciava principalmente con il vino attraverso il passo Mendola e il Brennero, fino a Praga. Lungo il tragitto si trovava il villaggio di Waldmünchen dove c’era una qualificata stazione di cambio di cavalli e importante nodo postale prima del confine naturale con la Boemia. Uno di questi commercianti, Giorgio Franch, presumibilmente figlio di Michele Franch, fu Borgomastro di Waldmünchen dal 1580 al 1587. Questi ha dato origine a una lunga discendenza di nobili in Baviera. Nel 1700 ci fu un’ondata migratoria dei Franch verso Vienna, dove esercitarono la professione di tintori, fabbricanti e commercianti di seta. Risiedevano tutti nel quartiere di Gumpendorf, nel 6º distretto, dove si trova il fiume Wien, affluente del Danubio. L’acqua, infatti, era indispensabile alle tintorie di tessuti. Joseph Franch, figlio di Giacomo Franch, emigrato da Cloz nel 1797, era proprietario di una fabbrica di tessuti con più di duecento operai e aveva acquisito il titolo di barone. Nel 1920 si è avuta una nuova ondata migratoria verso l’America». Festa dei Franch di Carlo Antonio Franch  CLOZ. Cloz. Da diversi anni le famiglie di cognome Franch di tutta Europa periodicamente si incontrano per fare una grande festa. Quest’anno, sabato 29 aprile, domenica 30 e lunedì 1° maggio, è stato deciso di ripetere la manifestazione con la collaborazione di tutte le associazioni di volontariato, che sono già in gran fermento. Sono invitati tutti i Franch residenti in Italia e all’estero, con i loro familiari. A Cloz ci sono 38 famiglie di cognome Franch, 14 in Val di Non, 14 in Val di Cembra, 12 a Lavis, 21 a Trento, 19 in Alto Adige  e 159 in Italia,  secondo una ricerca effettuata da Sisinio Franch. Il primo incontro europeo dei Franch si era svolto a Seftenegg in Austria il 1° luglio 2000 e il secondo a Walmünchen in Germania il 15-16-17 Agosto 2003. A questi raduni ha sempre partecipato un nutrito gruppo di Franch di Cloz. Sulle origini del cognome Franch è in atto una ricerca. Lo studioso Bruno Ruffini, di Brez, facendo riferimento al testo: Franz Huter, Tiroler Urkundenbuch, I. Abteilung : Die Urkunden zur Geschichte des deutschen Etschlandes und des Vintschgaus, III. Band (1231-1253), Innsbruck 1957, afferma: “Gli autori che ho consultato concordano nel ritenere che FRANCH derivi da “franco”, nel senso di feudalmente affrancato, uomo libero. Ipotizzo che questo documento dimostri le origini della discendenza dei FRANCH. In questo documento (n° 946, redatto a Trento il 5 gennaio 1231), a pag. 6 trovo: (il testo è in latino) Tra gli uomini liberi (dianestmanni) del conte Ulrico d’Ultimo vi sono, tra gli altri: “Delesmannum de Cloç, Hermannum de Cloç, Tudescum de Clouç Janetinum et Adaminum ferarium, Formentinum, Marchesanam, Bonainsignam de Clouç” Secondo me, questi personaggi possono configurarsi come i primi Franch, cioè uomini liberi di Cloz e, pertanto, forse sono gli antenati a cui fanno riferimento tutti i Franch di Cloz”. Nel libro di Enzo Leonardi , Anaunia – Storia della Valle di Non, Trento 1985si può leggere apag. 371: “Cognomi locali: (…..) Franch: (si trova) nel 1491 Iori Franco da Clouz, nel 1525 Stefano Franch da Clouz, che è esiliato in seguito alla guerra rustica. Nella lista del 1529 vi sono 10 famiglie Franco: franco corrisponde a contadino libero ed esente”. Nel libro “Raccolta memorie storiche di Cloz”, del 1985, don Luigi Conter ha formulato, a pag. 23, una tesi contrastante con quanto citato sopra: “Un cognome assai diffuso in paese tanto al presente come al passato è Franch. Questo cognome, da quanto si può evincere, non deriva da privilegio famigliare di franco, cioè esente da imposta, ma in Cloz deriva dal nome personale Franco. Questo nome, come si conosce dai documenti, era assai frequente in paese e da patronimico restò cognome per molte famiglie. (…) Franco anticamente era scritto Francho e veniva pronunciato in dialetto Franch, forma con la quale si scrive anche al presente.” Per dirimere la questione saranno fatte delle ricerche approfondite. Per renderne possibile l’organizzazione della festa sarà necessario che ogni Franch interessato a partecipare contatti il municipio di Cloz allo 0463/874535, oppure scriva a .

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